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Quante persone leggono in Italia?

Statistiche Sulla Lettura in Italia: Quanti Italiani Leggono Davvero?

In un’epoca in cui la tecnologia domina la nostra vita quotidiana, la lettura di libri sembra essere un’attività sempre più rara. Ma quante persone leggono effettivamente in Italia? Le statistiche sulla lettura in Italia possono sorprendere.

Secondo l’Istat, l’Istituto Nazionale di Statistica, nel 2019, il 41,4% degli italiani sopra i sei anni ha letto almeno un libro nell’anno, escludendo i libri di testo e professionali. Questo dato, sebbene non elevato, mostra un incremento rispetto al 40,5% del 2018. Tuttavia, l’Italia rimane al di sotto della media europea, che si attesta al 50%.

La lettura è un’attività che varia notevolmente in base all’età. Le statistiche mostrano che i giovani leggono di più. Il 52,4% dei giovani tra i 6 e i 17 anni ha letto almeno un libro nel 2019, rispetto al 47,8% degli adulti tra i 18 e i 74 anni. Questo dato è incoraggiante, poiché suggerisce che le nuove generazioni stanno mantenendo viva l’abitudine alla lettura.

Le differenze regionali sono un altro aspetto interessante. Le regioni del Nord Italia, come il Trentino-Alto Adige e la Valle d’Aosta, mostrano i tassi di lettura più alti, con oltre il 50% della popolazione che legge. Al contrario, le regioni del Sud e delle Isole, come la Calabria e la Sicilia, presentano i tassi più bassi, con meno del 30% della popolazione che legge.

Il genere è un altro fattore che influisce sulle abitudini di lettura. Le donne leggono più degli uomini in Italia, con il 47,9% delle donne che ha letto almeno un libro nel 2019, rispetto al 34,1% degli uomini. Questa tendenza è coerente con le statistiche a livello globale, che mostrano che le donne leggono più degli uomini in molti paesi.

La scolarità è un altro fattore determinante. Le persone con un livello di istruzione più alto tendono a leggere di più. Il 68,1% delle persone con un titolo di studio post-secondario ha letto almeno un libro nel 2019, rispetto al 26,1% delle persone con un’istruzione di livello inferiore.

In conclusione, le statistiche sulla lettura in Italia mostrano un quadro complesso. Sebbene la percentuale di lettori sia in aumento, l’Italia rimane al di sotto della media europea. Le differenze di età, regione, genere e istruzione svolgono tutte un ruolo significativo nelle abitudini di lettura. Tuttavia, il dato più incoraggiante è che i giovani italiani stanno leggendo di più, suggerendo che l’abitudine alla lettura potrebbe essere in crescita nelle nuove generazioni.

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